Bundesliga 06/07 - Nove mesi di emotionen
Premessa: sì, lo so che starete pensando "zügel è un neologismo inventato da Antonio o lui è ubriaco?" o cose simili. Vi rassicuro dicendovi che, per una volta, farò un'eccezione, parlando di qualcosa che non riguarda l'Italia o il campionato italiano, parlerò della Bundesliga tedesca appena conclusasi con la vittoria dello Stoccarda.
"Zügel" in italiano significa "emozioni", quelle che ci ha regalato la Bundesliga 06/07 in questi nove mesi. Iniziamo a reccontarle.
La Bundes 06/07 inizia venerdì 11 agosto 2006 con l'anticipo della prima giornata tra i campioni - il Bayern - e la squadra che il calendario gli ha riservato alla prima giornata - il Borussia Dortmund -. Gli uomini di Magath vincono 2-0 grazie alle reti di Makaay (24'), e Schweinsteiger (55'). Per i bavaresi sembra l'inizio dell'enesima stagione che culminerà con il Meisterschale, il titolo di campioni di Germania, ma non sarà così. Nella prima giornata i futuri campioni dello Stoccarda, noni nella precedente stagione, su cui nessuno avrebbe puntato a inizio compionato, perdono 3-0 al Gottlieb-Daimler-Stadion contro il Norimberga. Alla 3. spieltag, il nostro turno di campionato, lo Stoccarda è 15°, con soli 3 punti in altrettante giornate. Balziamo alla 17. spieltag, l'ultima giornata del girone di andata e del 2007, che incorona campioni d'inverno Werder Brema e Schalke, prime a pari punti. Le inseguitrici sono il Bayern, a -3, e lo Stoccarda, a -4. Il 2007 inizia (si fa per dire, visto che il primo turno del nuovo anno viene giocato il 26-27-28 gennaio, alla ripresa dopo la sosta invernale) con le vittorie di Werder e Schalke, che staccano Bayern (sconfitto 3-2 al Westfalenstadion) e Stoccarda (battuto 4-1 a Norimberga). Nella 19. spieltag il Bayern pareggia 0-0 all'Allianz Arena con il Bochum ed esonera Felix Magath. Probabilmente il Bayern dà addio alle residue speranze di Schale con l'esonero di Magath e la richiamata di Hitzfield in panchina. Segue un valzer di allenatori che coinvolge anche Doll, Heynckes e Von Heesen. Nel 20° turno il Bayern di Hitzfield perde 3-0 con il Norimberga e convince i suoi tifosi e gli addetti ai lavori di aver fatto una scelta sbagliata. L'avvenimento più importante della 20. spieltag è però lo scontro al vertice tra Werder e Schalke, terminato 2-0 in favore dei "Knappen". Il Werder dà nuovamente prova di sbagliare le partite importanti al Weserstadion, magnifico impianto costruito sul fiume Weser, come già accaduto con lo Stoccarda alla quarta giornata (3-2 per gli "Schwaben") e come accadrà con l'Eintracht nel penultimo turno. Con la vittoria sul Werder lo Schalke conquista la prima posizione che manterrà fino all 32. spieltag, anche se combinerà di tutto per perderla. I futuri campioni dello Stoccarda iniziano la propria rincorda al titolo proprio dopo una scofnitta contro i "Königsblauen" alla 26. spieltag. Dalla 27a giornata in poi gli uomini di Armin Veh, a cui è stato promesso un taglio di capelli dai giocatori in caso di titolo, non si fermeranno più: 8 vittorie filate, tra cui quella contro il Bayern, alla 30a giornata, che ha estromesso gli uomini di Hitzfield dalla Champions League dopo 11 anni. A 180 minuti dal termine della stagione c'è molta incertezza anche in zona retrocessione dove dall'Amburgo, 12°, in giù rischiano tutte. Il Meisterschale viene di fatto assegnato alla 33. spieltag: al 4° minuto il Bochum, impegnato al RuhrStadion contro lo Stoccarda, trova il vantaggio con Schröder. Nove minuti dopo, al 13', Amanatidis porta in vantaggio l'Eintracht al WeserStadion contro il Werder. Dopo 13 minuti lo Schalke, che sta pareggiando 0-0 contro il Borussia Dortmund nel derby più caldo della Ruhr che i gialloneri non vincevano da 9 anni, è a +2 sullo Stoccarda e a +3 sul Werder. Le emozioni, anzi, le "gefühle", si susseguono: al 24' Thomas Hitzlsperger trova il pareggio, e lo Stoccarda si riporta a -1 dallo Schalke. 10' dopo Hunt trova l'1-1 per il Werder dopo aver sbagliato tutto ciò che aveva fatto dall'inizio della partita. Adesso tutto è tornato come al fischio d'inizio: Schalke primo, Stoccarda secondo a -1 e Werder terzo a -2. Al 42' Maltritz riporta in vantaggio il Bochum contro lo Stoccarda e, due minuti dopo, Frei porta in vantaggio il BVB sullo Schalke: adesso Werder e Stoccarda sono a -1 dai "Knappen". Il primo gol della ripresa porta la firma di Mario Gomez, tedesco di padre spagnolo, entrato 7 minuti prima e al ritorno dopo 2 mesi di stop. Al 62' lo Stoccarda è davanti allo Schalke per differenza reti. 7 minuti dopo, al 69', il Werder dice addio alle speranze di titolo con l'autogol di Naldo. Al 73' arriva il gol-Schale di Cacau, all'anagrafe Jeronimo Maria Barreto Claudemir da Silva, che porta sul 3-2 lo Stoccarda a Bochum e completa la rimonta dei biancorossi, per l'occasione capitanati da Timo Hildebrand, che andrà al Valencia, a causa dell'assenza di Fernando Meira, il capitano. All'88° lo Schalke perde le sue residue speranze di Schale quando il polacco Ebi Smolarek trova il 2-0 e chiude i conti. Per il Borussia Dortmund è il ritorno alla vittoria contro i giallobluù dopo nove anni, per lo Schalke è l'ennesima beffa, la cui unica nota, per così dire, positiva, è che sia arrivata alla penultima giornata e non, a tempo scaduto nell'ultimo turno come accadde esattamente 6 anni fa, il 19 maggio 2001. Nell'ultimo turno lo Stoccarda ospita l'Energie Cottbus, ormai salvo e senza stimoli, mentre lo Schalke attende l'Arminia Bielefeld. Agli uomini di Slomka serve una vittoria con 4 gol di scarto in caso di pareggio dello Stoccarda, in caso di sconfitta degli uomini allenati da Veh ai "Knappen" basta una vittoria, non importa il risultato. Dopo 19', cioè al gol di Radu che porta in vantaggio l'Energie i tifosi dello Schalke cominciano a sognare di usare il verbo beffare alla forma attiva e non, come sono da tempo abituati, alla forma passiva. E' solo un'illusione, perchè al 27' Hitzlsperger trova il pareggio che taglia le gambe allo Schalke, che nel frattempo si era portato sul 2-0 con le reti di Lincoln, la cui squalifica di giornate ha pesantemente influito sul rendimento della sua squadra e gli ha probabilmente fatto perder alcuni punti decisivi, e Altintop. I risultati restano invariti fino al 63', quando Khedira trova il 2-1 che vuol dire Schale per lo Stoccarda. Al 90', senza recupero, come di uso in Germania, Stark fischia la fine del match del Gottlieb-Daimler-Stadion. Contemporaneamente l'Arminia trova il 2-1, ma non importa a nessuno, perchè lo Stoccarda è campione di Germania per la quinta volta nella sua storia!
2 commenti:
E' stato un bellissimo campionato. Per una volta non c'era il Bayern dominatore e abbiamo assistito ad una interessante sfida fra Werder Brema, Schalke04 e Stoccarda.
Personalmente penso che avrebbe meritato di vincere lo Schalke ma non importa.
Lo Schalke avrebbe meritato di vincere lo Schale molte altre volte, ma i "Knappen" sembrano colpiti da una maledizione simile a quella dei Red Sox nel baseball americano. L'ipotesi però è da scartare, visto che i biancoblù non hanno mai ceduto un Babe Ruth che potesse lanciargli una qualche maledizione.
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