Milan-Liverpool: breve analisi tattica
A meno di due ore dal fischio d'inizio del tedesco Fandel farò una brevissima analisi tattica delle due formazioni.
Milan
I rossoneri scenderanno in campo con la formazione-tipo, senza assenti e con tutti i titolari al meglio della condizione. In porta Dida è l'unico vero pericolo per i rossoneri: un'ennesima papera del portiere verdeoro difficilmente potrebbe essere perdonata dalla dirigenza, che si getterebbe su Buffon. A destra Oddo, che oltre che in buona condizione è anche un eccellente rigorista, dovrà occuparsi di un "Bolo" Zenden recuperato in extremis e che probabilmente non sarà al meglio. A Nesta e Maldini non toccheranno avversari particolarmente ostili, almeno fino all'ingresso in campo di Peter Crouch. Janku, a sinistra, si troverà di fronte Jermaine Pennant, che non sarà Best, ma è sempre meglio tenerlo d'occhio, visto che può far male anche dalla distanza. A centrocampo toccherà a Pirlo il compito di impostare, mentre Gattuso e Ambrosini dovranno prendersi cura soprattuto di Steven Gerrard. A Kakà e Seedorf toccherà inventare per Pippo Inzaghi ma soprattutto cercare il gol. Inzaghi invece dovrà cercare di dare il massimo nei minuti in cui resterà in campo, visto che è certa una staffetta con Gilardino. Un ultimo appunto al Milan: attenzione ai tiratori da fuori del Liverpool: Gerrard, Agger, Riise, Pennant...
Liverpool
La mossa a sorpresa di Benitez riguarda l'attacco: fuori Crouch per un attacco atipicissimo con Gerrard alle spalle di Kuyt, ancora a secco in Champions League. Partiamo come di cosnueto dalla difesa: pepe Reina dovrà sfoderare una gran serata per tenere a secco gli avanti del Milan. Finnan e Riise sugli esterni avranno compiti prevalentemente offensivi. Agger e Carragher, invece, dovranno
Mi scuso se il post è incompleto, ma durante la pubblicazione ci sono stati dei problemi con il sito e l'ultima parte del post è andata persa.
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