domenica 23 settembre 2007

C'esc fantastique!



L'Arsenal asfalta anche il Derby County (nutro pochi dubbi sul fatto che potrebbe riuscirci anche la Villacidrese, con tutto il rispetto dovuto alla squadra sarda) grazie a 3 gol di Adebayor. In gol anche Fabregas e Diaby. Niente da dire sul secondo, ma per il prio il termine "ancora" è certamente più corretto, visto il folgorante avvio di stagione del 20enne di Arenys de Mar, 20 chilometri da Barcellona, dove Cesc è calcisticamente cresciuto.
«Il futuro dell'Arsenal» (con cui ha firmato, il 19 ottobre 2006, un contratto della durata di 8 anni, ovvero fino al 2014), come lo ha definito il suo mentore Arsene Wenger, inizia nel Barça, dove si impone all'attenzione generale a suon di gol e grandi giocate. Gol e grandi giocate che, però, non gli valgono la prima squadra, con cui non riesce ad esordire. Cesc, però, dimostra il suo valere nel Mondiale under 17 di quell'anno: capocannoniere e miglior giocatore della manifestazione, non campione, però: le Furie Rosse si arrendono in finale ad un gol del difensore brasiliano Leonardo. Cesc, però, continua ad avere difficoltà al Barça, allora un cinquantenne con i capelli brizzolati, che di nome fa Arsène Wenger e di mestiere l'allenatore dell'Arsenal, fiuta l'affare e porta Fabregas a Londra, con la promessa di farne l'erede di Patrick Vieira.
L'avventura londinese non inizia nel migliore dei modi per Cesc, che fa fatica ad ambientarsi nella capitale londinese. Ad aiutarlo ci pensano lo svizzero Senderos e il signore con i capelli brizzolati, che gli regala tre occasioni per metersi in mostra. Cesc, ovviamente, le sfrutta tutte. Il 23 ottobre esordisce contro il Rotherham United a 16 anni e 177 giorni, diventando il più giovane esordiente nella sotira dell'Arsenal. Nella sua seconda partita, nel successivo turno di League Cup contro i Wolves, Cesc abbatte un altro record: all'88° minuto segna il suo primo gol da Gunners ad appena 16 anni e 212 giorni. Cesc protagonista in coppa, quindi, ma non in campionato, dove non gioca nemmeno una partita e non viene quindi incluso nella squadra campione d'Inghilterra.
La stagione successiva comincia in modo diverso, grazie soprattutto agli infortuni di Vieira, Gilberto Silva ed Edu, che consento a Fabregas di sfruttare al meglio il consiglio del detto latino "mors tua vita mea". Nel 2004/05 Cesc guadagna un posto da titolare e si diverte ad abbattere qualche altro record, vincendo anche la FA Cup e il ("shield", ovvero "scudo", è un sostantivo maschile, precederlo con un articolo determinativo femminile come fanno in molti è, pertanto, un errore) Community Shield. Tutti si accorgono di Cesc, ma la sua esplosione avviene nel 2005/06.
Stagione 2005/06, appunto: Vieira ha lasciato Highbury e il suo numero 4, di cui si è impossessato Fabregas, chi altri se no? Con il 4 sulle spalle Cesc guida i suoi Europa, dove i Gunners si arrendono solo in finale ad un Barça eccezionale. Secondo posto per l'Arsenal, ma Cesc può consolarsi con i premi Bravo, del Gurin Sportivo, Golden Boy, di TuttoSport, l'inclusione nel top 11 europeo 2006 ma, soprattutto, con la convocazione per il Mondiale tedesco, dove però né lui né la Spagna brillano. Le Furie Rosse escono agli otavi contro la Francia, poi finalista; lui viene candidato al premio di miglior giovane dalla manifestazione, ma il vincitore è Podolski.
Altra grande stagione per lui nel 2007, ma i Gunners vanno male, rischiando addirittura di venire esclusi dai preliminari di Champions.
E ora siamo ai giorni nostri: dopo 9 partite il tabellino di Cesc parla di 7 gol e 6 assist, distribuiti tra Champions e Premier League, dove l'Arsenal è primo. Una sorpresa? Non per l'uomo con i capelli brizzolati che, in un giorno di settembre del 2003, portò Cesc all'Arsenal.
Antonio Giusto


Fonte: SportBeat

4 commenti:

Entius ha detto...

Buongiorno,
che sta succedendo al tuo blog?Ultimamente lo vedo fiacco.
Troppi impegni e poco tempo per curarlo. vero?

Antonio Giusto ha detto...

Ci hai preso in pieno. In questo periodo mi sto limitando a curare solo la rubrica "Protagonisti" per SportBeat con cui ho iniziato a collaborare.

Ah, poi sto preparando un regalo di compleanno per una vecchia signora che compie 100 anni il 9 marzo e che a noi sta molto a cuore, ma quello sar� pronto tra un bel po' di tempo.

scaricare video youtube ha detto...

gran giocatore

megaupload gratis ha detto...

ottimo