Mondiali Under 17: le semifinali
La Spagna è in finale grazie ad un gol al 116' di Bojan Krkić, espulso nel finale e quindi squalificato per il match contro la Nigeria.
Contro il Ghana, che nella fase ad eliminazione diretta non aveva ancora subito gol, gli spagnoli partono sottotono, con il Ghana che fa la partita e va al tiro per la prima volta con Sadick Adams, anch'egli squalificato per l'atto conclusivo della manifestazione.
Al 34° ancora Adams spreca da pochi passi, calciando sull'esterno della rete. L'occasione più ghiotta del primo tempo è però di marca spagnola: per due volte Enoch Adu salva sulla linea di porta, mantenendo lo 0-0 fino al termine della prima frazione.
Al 34° ancora Adams spreca da pochi passi, calciando sull'esterno della rete. L'occasione più ghiotta del primo tempo è però di marca spagnola: per due volte Enoch Adu salva sulla linea di porta, mantenendo lo 0-0 fino al termine della prima frazione.
Nella ripresa Tetteh, l'allenatore del Ghana, toglie Donkor, classe 1991, ed inserisce Quansah, 4 assist nella manifestazione, un altro attaccante. Da annotare due cartellini gialli spagnoli: uno a Bojan ed uno all'"inglese" Merida.
Il gol arriva al 67': cross dalla sinistra di Iago, canterano del Barça, per Aquino che controlla male, con la mano a detta dei ghanesi, ed insacca alle spalle del portiere ghanese Joseph Addo.
Seguono due cambi della Spagna: fuori Lopez e Iago e dentro Lukas e Illarra.
La rete del pareggio del Ghana porta la firma del solito Adams, alla quarta rete nel torneo.
Si procede sull'1-1 con le squadre stanche e bloccate fino al 116', quando Bojan, l'unico ancora in grado di correre, prima guadagna una punizione dal limite dell'area e poi, sfruttando i blocchi, si libera e calcia all'altezza del dischetto. La palla è in rete, la Spagna under 17 in festa. Festa che dura per poco visto che, dopo un tentativo dai 35 metri di Tetteh, Bojan ha un diverbio con l'ottimo Fagundes Filho, arbitro del match, e si vede sventolare in faccia una tarjeta roja che gli preclude la partecipazione alla finale.
La Nigeria approda alla finale grazie alle disattenzioni della difesa tedesca, abile a farsi bucare da Chrisantus, Alfa e Akinsola. Per gli uomini di Heiko Herrlich la rete del momentaneo 1-2 porta la firma dell'ottimo Toni Kroos.
La prima occasione del match è per Sascha Bigalke che, dopo aver saltato tre avversari calcia debolmente tra le possenti braccia di Ajiboye.
Il gol dell'1-0 è però della Nigeria che sfrutta con Macauley Chrisantus, settima rete per lui, un'incertezza di Rene Vollath.
Al 16' Yemi Tella sostituisce capitan Haruna, infortunatosi, con Rafeal, che prende ruolo e fascia del capitano.
Il capitano cambia, ma la sostanza no: al 18' ancora un errore di Rene Vollath, che non blocca un sinistro velleitario di Alfa, in gol in modo simile contro la Colombia agli ottavi.
Sul 2-0 a proprio favore la Nigeria non si accontenta e, sotto la pioggia, continua ad attaccare non trovando però il terzo gol. Ne approfitta allora la Germania in cui Toni Kroos, dopo un dribbling al limite dell'area, calcia di sinistro a batte Ajiboye per il 2-1 che riapre il match che pochi minuti dopo rischia di essere addirittura messo in parità quando Sukuta-Pasu colpisce il palo alla sinistra di Ajiboye con un colpo di testa all'indietro.
Nella ripresa, che inizia con l'inserimento di Isa al posto di Amodu nella Nigeria, la Germania cerca di fare la partita, ma i nigeriani dimostrano di essere sempre pronti ad approfittare dei varchi nella difesa della Fußballnationalmannschaft.
Nelle battute finali i nigeriani trovano per due volte la terza rete: prima con Maca Chrisantus, che si vede annullare il gol e, nell'azione successiva, con Akinsola che batte Vollath con un magnifico pallonetto dopo l'ennesimo errore della difesa tedesca.
Spagna e Nigeria in finale.
Di Antonio Giusto
Fonte: SportBeat
2 commenti:
bravissimi i giovani
moltoo
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