[Video] Highlights del primo turno di Copa America
GRUPPO A
Perù-Uruguay 3-0
Venezuela-Bolivia 2-2
GRUPPO B
Cile-Ecuador 3-2
Messico-Brasile 2-0
GRUPPO C
Paraguay-Colombia 5-0
Agentina-USA 4-1
«Il tuo blog è fresco, vivace e godibile. Bravo» (Andrea Aloi)
GRUPPO A
Perù-Uruguay 3-0
Venezuela-Bolivia 2-2
GRUPPO B
Cile-Ecuador 3-2
Messico-Brasile 2-0
GRUPPO C
Paraguay-Colombia 5-0
Agentina-USA 4-1
Scritto da Antonio Giusto alle 08:13 4 commenti
Il neo acquisto dell'Amburgo (costato 5,2 milioni di euro agli anseatici), che, dopo il deludente settimo posto ottenuto nell'ultima stagione, ma che, prima dell'arrivo di Huub Stevens, sostituto di Thomas Doll (solo una vittoria in 19 partite per l'ex giocatore di Lazio e Bari), era stato anche all'ultimo posto, ricorda nel nome e nel talento un grandissimo giocatore che, purtroppo, non ha lasciato il calcio nel migliore dei modi. Stiamo parlando di Mohamed Zidan, nato l'11 dicembre 1981 a Porto Said, in Egitto. Zidan gioca fino a 16 anni nell'Al-Masry, squadra egiziana. Al ritorno dalle vacanze, però, riceve una brutta sorpresa: hanno dimenticato di mettere il suo nome nella lista dei giocatori della squadra. l'allenatore gli propone comunque di allenarsi con loro fino all'inizio della stagione per poi tornare nel gruppo degli under 16. Zidan rifiuta, ma poi suo padre lo convince a restare nell'Al-Masry. Con gli under 16 Zidan diventa il top scorer della squadra e l'anno successivo partecipa ad un "training camp" ad Alessandria. Al suo ritorno dalla città che è oggi la seconda per grandezza in Egitto, suo padre lo porta in Danimarca. Mentre gioca a pallone viene notato dall'allenatore dell'Akademisk Boldklub che gli propone di fare un provino per la sua squadra. Dopo averne parlato con suo padre Mohamed accetta. Il provino va bene, ma ci sono dei problemi di tesseramento, che, per fortuna, vengono risolti e Zidan firma per sei mesi con l'Akademisk Boldklub. Con l'Akademisk Boldklub Zidan totalizza 51 presenze e 12 gol. Questi numeri arrivano alle orecchie dei dirigenti del Midtjylland, che lo acquistano nel 2003. Ad Herning nella prima stagione segna 19 gol (addirittura 5 in una partita, contro l'AB) vincendo il titolo di capocannoniere e quello di miglior giocatore del torneo. Nella stagione successiva viene nuovamente eletto miglior giocatore della SAS Ligaen e si fa notare da alcuni club dell'Europa che conta. Se lo aggiudica il Werder Brema con cui segna 2 gol nelle prime 2 partite e poi si infortuna. All'inizio della stagione 2005/06 passa al Mainz in prestito. Con il Mainz segna nove reti in 26 partite e contribuisce alla salvezza della squadra allenata da Klopp. L'ultimo gol della stagione lo segna al Bayern Monaco il 22 aprile: "elastico" su Lahm e destro imparabile per Kahn. A fine stagione torna a Brema, dove segna il gol vittoria nella semifinale di Supercoppa di Germania vinta contro la sua futura squadra: l'Amburgo. A Brema però è chiuso dalla concorrenza e a gennaio, dopo 1 gol in sole 5 presenze con il Werder, decide di tornare a Magonza per salvare il Mainz. Lui dà tutto, segnando 13 gol in 14 partite con i Nullfünfer e vincendo anche premio di miglior giocatore della Bundesliga del mese di febbraio. A fine stagione però il Mainz retrocede e Zidan lascia i biancorossi per continuare ad inseguire il suo sogno: giocare, un giorno, con Barcellona, Real Madrid, Chelsea o Manchester United.
Scritto da Antonio Giusto alle 10:45 1 commenti
Scritto da Antonio Giusto alle 09:40 2 commenti
Scritto da Antonio Giusto alle 12:29 1 commenti
IN NAZIONALE
DIEGO. Diego ha esordito in Nazionale nell'Aprile 2003 quando aveva appena compiuto 18 anni.Per lui in Nazionale 17 presenze ed un gol, siglato a Wembley contro l'Inghilterra il 2 Giugno 2007. Per lui in nazionale qualche trionfo (Coppa America) ma anche una grande delusione: l'esclusione dal Mondiale 2006.
LINCOLN. In nazionale non ha mai avuto l'opportunità di giocare a causa della concorrenza. Nel Maggio 2007 si è addirittura proposto a Jurgen Klinsmann per giocare nella nazionale tedesca, ma l'ex CT ha bocciato la sua candidatura. L'unico approccio con la nazionale verdeoro l'ha avuto quando Carlos Dunga lo ha convocato per uno stage in vista della Coppa America 2007 senza però farlo mai esordire.
Scritto da Antonio Giusto alle 07:53 0 commenti
Scritto da Antonio Giusto alle 09:45 0 commenti
Scritto da Antonio Giusto alle 19:19 2 commenti
Miglior giocatore: Francesco Totti
Miglior squadra: Inter
Miglior allenatore: Walter Mazzarri
Migliore giovane: Giuseppe Rossi
Miglior attaccante: Francesco Totti
Miglior centrocampista: Dejan Stankovic
Miglior difensore: Marco Materazzi
Miglior portiere: Sebastian Frey
Miglior squadra: (4-4-2) Frey; Maicon, Mexes, Materazzi, Tonetto; Mancini, Stankovic, De Rossi, J. Zanetti; Ibrahimovic, Totti. Allenatore: Mazzarri.
Scritto da Antonio Giusto alle 09:00 1 commenti
Francesco Totti 10
Il capitano della Roma, con una stagione da 26 gol in campionato e conseguente titolo di capocannoniere, ha dimostrato di poter giocare anche da prima punta. Ha inoltre trascinato i suoi alla conquista della coppa Italia.
Zlatan Ibrahimovic 10
E' stato lui il vero trascinatore dell'Inter campione d'Italia. In aggiunta 15 gol e tante magie.
Walter Mazzarri 10
La salvezza della Reggina, partita con un -15, poi ridotto a -11, che per molti significava retrocessione certa, è merito suo. Per eserci riuscito con un organico da B meriterebbe un voto in più, ma i voti vanno da 1 a 10.
Delio Rossi 9
Il terzo posto della Lazio è in gran parte merito suo. E' riuscito a portare in Champions una squadra da Uefa valorizzando tutti, da Rocchi (15 gol) a Cribari, Stendardo e Siviglia, difensori capaci di far prendere alla Lazio appena 33 gol, seconda miglior difesa del campionato dopo la Fiorentina.
Peruzzi e Costacurta 9
Voto alla carriera per loro, capaci di giocare per tanti anni ai massimi livelli.
Giuseppe Rossi e Claudio Ranieri 8
La salvezza del Parma è soprattuto merito loro. L'italo-americano ha segnato 9 gol in metà campionato, regalando più di 10 punti ai suoi, l'ex tecnico del Chelsea ha risollevato una squadra che, con Pioli, era stata ad un passo dal baratro.
Luigi Cagni 8
Ha portato l'Empoli, squadra di provincia, fino all'Europa, ottenendo il massimo da un buon mix di giovani e veterani.
Bianchi e Amoruso 8
Se la Reggina è ancora in A lo deve, oltre che a Mazzarri, a loro due, autori di 35 gol. Di gran lunga la miglior coppia d'attacco del campionato.
Christian Riganò 7
19 gol per lui, che sarebbero stati di più senza l'infortunio che l'ha tenuto fermo due mesi. Unica nota positiva del Messina.
Adriano 5
L'(ex)Imperatore non è più lo stesso. Dopo una prima parte di campionato con più festini che gol, dopo la pausa invernale è sembrato riprendersi, salvo poi tornare sugli standard su cui è stabile da un anno.
Enrico Chiesa 5
0 gol, questo basta a giustificare il voto di quello che, ad inizio campionato, era il più prolifico tra i bomber in attività.
Armando Pantanelli 5
Tante papere, troppe per la serie A. Un voto in più per la gran prestazione sfoderata all'ultima giornata che ha consentito al Catania, assieme ai gol di Rossini e Minelli, di restare in A.
Andrea Caracciolo 4
L'airone a Palermo ha smesso di volare. Per lui solo 5 gol e tanta panchina.
Francesco Flachi 4
Tanti problemi per lui, a partire dalle squalifiche, prima per le scommesse e poi per doping. Solo 4 gol per lui, di cui solo 1 su azione.
Messina F. C. 3
3 cambi di allenatore e 5 capitani diversi durante la stagione. Ultimo posto meritato.
Ricardo Oliveira 3
Arrivato al Milan per non far rimpiangere Sheva, per lui 3 gol. 18 milioni buttati al vento.
Scritto da Antonio Giusto alle 08:26 0 commenti
Sono stato assente, per questo "il Punto" della 38ª giornata è arrivato così tardi. A breve pubblicherò anche il Pagellone del campionato e i miei premi individuali.
Nel 38° turno (e ultimo) di Serie A restava da decidere una sola cosa: la squadra che avrebbe fatto compagnia ad Ascoli e Messina in B. Non c'era bisogno di particolare intuito per capire che Milan, Lazio ed Empoli sarebbero andate rispettivamente a Reggio, Siena e Parma in formazione rimaneggiata e senza la minima voglia di vincere. L'unica partita vera è stata Catania-Chievo sul neutro di Bologna. Detto delle vittorie di Reggina, Siena e Parma, in quello che possiamo definire uno spareggio ha avuto la meglio il Catania grazie ai gol di Rossini (21° gol tra i professionisti) e Minelli. La favola Chievo finisce dopo 6 anni con la retrocessione in B dei clivensi. Un'altra cosa che non era ancora stata definita era il numero dei gol di Totti in campionato. Per il capitano giallorosso è arrivata una doppietta (e un rigore sbagliato) contro il Messina nel 4-3 inflitto dalla Roma ai siciliani che gli ha consentito di portarsi momentaneamente in vantaggio nella classifica della Scarpa d'Oro. Altri risultati: Ascoli - Cagliari 2 - 1, Catania - Chievo 2 - 0, Fiorentina - Sampdoria 5 - 1, Inter - Torino 3 - 0, Livorno - Atalanta 4 - 2, Parma - Empoli 3 - 1, Reggina - Milan 2 - 0, Roma - Messina 4 - 3, Siena - Lazio 2 - 1, Udinese - Palermo 1 - 2.
CLASSIFICA
Pos. | Squadra | G | V | P | S | RF | RS | Pti |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Internazionale | 38 | 30 | 7 | 1 | 80 | 34 | 97 |
2 | Roma | 38 | 22 | 9 | 7 | 74 | 34 | 75 |
3 | Lazio | 38 | 18 | 11 | 9 | 59 | 33 | 62 |
4 | Milan | 38 | 19 | 12 | 7 | 57 | 36 | 61 |
5 | Palermo | 38 | 16 | 10 | 12 | 58 | 51 | 58 |
6 | Fiorentina | 38 | 21 | 10 | 7 | 62 | 31 | 58 |
7 | Empoli | 38 | 14 | 12 | 12 | 42 | 43 | 54 |
8 | Atalanta | 38 | 12 | 14 | 12 | 56 | 54 | 50 |
9 | Sampdoria | 38 | 13 | 10 | 15 | 44 | 48 | 49 |
10 | Udinese | 38 | 12 | 10 | 16 | 49 | 55 | 46 |
11 | Livorno | 38 | 10 | 13 | 15 | 41 | 54 | 43 |
12 | Parma | 38 | 10 | 12 | 16 | 41 | 56 | 42 |
13 | Calcio Catania | 38 | 10 | 11 | 17 | 46 | 68 | 41 |
14 | Reggina | 38 | 12 | 15 | 11 | 52 | 50 | 40 |
15 | Siena | 38 | 9 | 14 | 15 | 35 | 45 | 40 |
16 | Cagliari | 38 | 9 | 13 | 16 | 35 | 46 | 40 |
17 | Torino | 38 | 10 | 10 | 18 | 27 | 47 | 40 |
18 | Chievo | 38 | 9 | 12 | 17 | 38 | 48 | 39 |
19 | Ascoli | 38 | 5 | 12 | 21 | 36 | 67 | 27 |
20 | Messina | 38 | 5 | 11 | 22 | 37 | 69 | 26 |
Scritto da Antonio Giusto alle 08:04 0 commenti